San Marino. Npl Carisp e non solo al centro dello scontro in Aula

San Marino. Npl Carisp e non solo al centro dello scontro in Aula

SAN MARINO  Seduta pomeridiana del Consiglio Grande e Generale (9-11 gennaio) nel  resoconto della San Marino News Agency

I rumors sulla possibile vendita degli Npl di Cassa di Risparmio, la stipula di una convenzione per il credito agevolata al Polo della moda, il mancato rinnovo al dirigente Paolo Rondelli sono alcuni dei temi sollevati nel corso del comma comunicazioni su cui i consiglieri di opposizione hanno incalzato governo e maggioranza. Ma soprattutto, dagli interventi odierni emergono dettagli e posizioni rispetto all’incontro avvenuto ieri a Palazzo Begni tra tutti i gruppi consiliari e una delegazione di governo guidata dal segretario di Stato per le Finanze Simone Celli, incontro voluto dal governo per condividere il piano da sottoporre al Fmi per la richiesta di supporto tecnico e finanziario. Ma “il clima di collaborazione non c’è”, mette subito in chiaro Gian Matteo Zeppa, di Rete, stigmatizzando il metodo e i ritardi dell’apertura fatta all’opposizione.

Iro Belluzzi, Psd, pone le condizioni: “Si dichiari già oggi che l’operazione di svendita Npl non avverrà mai, allora si può ragionare per ripartire- manda a dire- altrimenti gli inviti fatti a partecipare ai tavoli che sembrano essere solo strumentali per ‘passà la nottata’”. Il Pdcs risponde presentando due Ordini del giorno: il primo chiede  che il Congresso di Stato “blocchi ogni eventuale iniziativa tesa alla vendita dei crediti Delta” e lo impegna affinché “ogni decisione in merito avvenga esclusivamente se autorizzata con delibera assunta dai due terzi del Consiglio Grande e Generale”. Il secondo rinnova l’impegno ad istituire una bad bank pubblica per la gestione dei crediti deteriorati di Cassa entro gennaio, impedendo che siano invece  gestiti  “da soggetti diversi da società pubbliche sammarinesi”. Anche Alessandro Mancini, Ps, chiede di risolvere la partita degli Npl di Cassa che pesano sul debito pubblico e invita la maggioranza a impegnarsi attraverso un Odg per chiedere che sia istituita una bad bank pubblica su cui convolarli. “Il Fondo- spiega- non ha fatto altro che fare i conti e ha sommato il debito di Cassa di risparmio, la passività di 534 mln di euro, quale parte integrante del debito pubblico”. 

Da maggioranza e governo giungono le rassicurazioni sulla non volontà di vendere gli Npl di Crrsm: “Non c’è alcuna intenzione da parte della maggioranza di procedere alla cessione degli Npl senza aver di nuovo interessato il Consiglio su questo tema”, assicura Giuseppe Maria Morganti, Ssd. Smentisce anche Guerrino Zanotti, Segretario di Stato per gli Affari interni: “Il governo- anticipa- convocherà i rappresentanti di tutti i gruppi consiliari insieme al Cda di Cassa per ragionare intorno a un tavolo sulla gestione degli Npl, c’è impegno di aprire il confronto nei prossimi giorni”.

Nel corso della seduta di oggi pomeriggio sono inoltre stati presentati altri Odg: Grazia Zafferani di Rete solleva la questione relativa all’arresto in Italia per maltrattamenti del responsabile della comunità toscana “Forteto” in cui sono stati ospitati e adottati fino agli anni ’80 dei bambini sammarinesi. Nell’Odg chiede tra l’altro di “valutare la possibilità di intraprendere azione di responsabilità nei confornti della comunità il Forteto” e di “effettuare un’audizione in Commissione consiliare sanità con il servizi minori entro i 31 marzo 2018 sulle motivazione che hanno portato all’affidamento dei bambini”. Quindi un altro Odg sottoscritto da tutti i gruppi di opposizione con cui i capigruppo chiedono di “soprassedere all’apertura e discussione del comma 6 riguardante la presa d’atto e sostituzione dei membri di opposizione dimissionari della  Commissione giustizia”. La seduta si interrompe sulle risposte alle interpellanze che proseguiranno in seduta notturna.

Interventi

Comma 1. Comunicazioni

Guerrino Zanotti, Sds Affari Interni

Davide Forcellini, Rete

Gian Matteo Zeppa, Rete

Marco Gatti, Pdcs presenta due ordini del giorno

1) Il Consiglio grande e generale Considerata l’importanza della condivisione di un piano strategico di stabilità finanziaria per il Paese che ha come presupposto il risanamento del sistema bancario e finanziario ed in particolare il superamento delle criticità inerenti ai crediti deteriorati. Alla luce: – delle notizie che si susseguono su un’imminente cessione degli NPL di Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, con particolare riferimento ai Crediti “Delta”; – della mancanza di smentite pubbliche da parte del Governo della suddetta vendita; – delle scelte attuate dal Governo e dal Consiglio Grande e Generale su Cassa di Risparmio in ordine alla approvazione di Bilanci, Decreti-Legge, acquisizione degli attivi e dei passivi di Asset Banca, nonché delle garanzie prestate, che impegnano lo Stato per oltre 500 milioni; – dell’impatto che le suddette scelte hanno ed avranno sul Bilancio dello Stato e conseguentemente sui cittadini sammarinesi e sui residenti in termini di aggravio dell’imposizione fiscale; – della consapevolezza che solo attraverso la gestione ed una massima realizzazione dell’attivo costituito dai crediti NPL della Cassa ridurrà il peso e la necessità di intervento con provvedimenti straordinari nei Bilanci dello Stato; impegna il Congresso di Stato ad intervenire prontamente per bloccare ogni eventuale iniziativa tesa alla vendita dei crediti “Delta” e dispone che ogni decisione in merito alla cessione dei suddetti attivi debba avvenire esclusivamente se autorizzata con delibera assunta dai due terzi del Consiglio Grande e Generale.

2) Il Consiglio Grande e generale Considerata l’importanza della condivisione di un piano strategico di stabilità finanziaria per il Paese che ha come presupposto il risanamento del sistema bancario e finanziario ed in particolare il superamento delle criticità inerenti ai crediti deteriorati. Alla luce: – delle notizie che riportano come una società estera sarebbe in procinto di vedersi assegnare un contratto per la gestione e l’incasso degli NPL di Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, riconoscendo a quest’ultima corrispettivi indicati in 50.000 euro a settimana; – dell’esubero di personale nel settore finanziario, sia esso occupato o non occupato; – della certezza che il recupero crediti è e sarà un settore specialistico in grado di poter garantire un assorbimento della disoccupazione; – delle dichiarazioni del Governo e della Coalizione Adesso.sm che hanno sempre assicurato che il recupero dei crediti deteriorati delle banche sarebbe stato curato da società pubblica sammarinese; impegna il Congresso di Stato ad intervenire prontamente per bloccare ogni eventuale iniziativa tesa a conferire la gestione e l’incasso dei crediti deteriorati di Cassa di Risparmio a soggetti diversi da società pubbliche sammarinesi e dispone che entro il mese di gennaio del c.a. sia avviato un confronto per costituire, con celerità, un veicolo pubblico di sistema che abbia quale attività prevalente la gestione e l’incasso dei crediti deteriorati a favore dell’intero sistema bancario e finanziario sammarinese.

Pasquale Valentini, Pdcs

Iro Belluzzi, Psd

Francesco Mussoni, Pdcs

Teodoro Lonfernini, Pdcs

Giuseppe Maria Morganti, Ssd

Elena Tonnini, Rete

Guerrino Zanotti, Segretario di Stato Affari Interni

Alessandro Mancini, Ps

Dalibor Riccardi, Psd

Stefano Canti, Pdcs

Grazia Zafferani, Rete OdG  “Esprimendo viva preoccupazione per gli esiti dell’inchiesta italiana relativa al Forteto, comunità toscana per 30 anni dove vari tribunali italiani, incluso quello estero di San Marino hanno affidato bambini e ragazzi in difficoltà, che recentemente ha portato alla condanna al carcere al fondatore con accusa di abusi e maltratamenti. Condannato l’atteggiamento omertoso che ha caratterizzato la vicenda ‘Il Forteto’ da parte di chi avrebbe dovuto tutelare ospiti presi in carico, (…)considerato che anche la Repubblica di San Marino, tra la fine degli anni 70 e inizio degli anni 80, ha affidato e dato in adozione 5 bambini sammarinesi alla comunità e che si è venuti a conoscenza di abusi da parte di uno di questi bambini, si impegna il congresso di Stato a

– valutare la possibilità di intraprendere azione di responsabilità nei confornti della comunità il Forteto;

– effettuare audizione in commissione consiliare sanità con il Servizio minori entro i 31 marzo 2018 sulle motivazione che hanno portato all’affidamento dei bambini.

– effettuare una ricognizione normativa a predisporre modifiche normative per rendere più efficaci interventi a sostegno infanzia.

– interfacciarsi con uffici per intensificare controlli in comunità e case famiglia dove i bambini vengono ospitati (…).

Tony Margiotta, Su

Mariella Mularoni, Pdcs

Marco Podeschi, Sds per l’Istruzione e la Cultura

Gian Carlo Venturini, Pdcs

Roberto Ciavatta, Rete  Odg: ‘I capigruppo dei gruppi di opposizione chiedono di  soprassedere all’apertura e discussione del comma 6 riguardante la presa d’atto e sostituzione dei membri di opposizione dimissionari della  Commissione giustizia. Le motivazioni che hanno portato alle dimissioni sono lungi dall’essere superate. Sarebbe inopportuno procedere alla sostituzione. Si aggiunge a questo che le considerazioni svolte in un’ufficio di presidenza precedente dai commissari di maggioranza ci testimoniano che non ci sarebbe la volontà di garantire i voti che tali nomine richiedono con la maggioranza dei due terzi’. L’Odg è firmato da tutti i 5 gruppi di opposizione

Roberto Giorgetti, Rf Nicola Renzi, Sds Affari esteri  

Denise Bronzetti, Ps

Federico Pedini Amati, Mdsi

Leggi il resoconto SMNA

 

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