L’Informazione di San Marino: I primi numeri della sanatoria straordinaria / Presentate finora 16 pratiche per un totale di oneri versati di quasi 66.000 €
SAN MARINO. Come illustrato nell’incontro pubblico di giovedì sera “Abusi edilizi. il lato oscuro dell’urbanistica”, anche in vista del nuovo Piano Regolatore Generale, il Governo ha deciso di procedere con una sanatoria straordinaria allo scopo di mettere in regola gli abusi sul territorio sammarinese. La sanatoria straordinaria si potrà applicare solo ed esclusivamente alle opere realizzate antecedentemente alla data del 22 maggio 2017. Ogni opera realizzata dopo tale data non potrà essere sanata con la sanatoria straordinaria ma incorrerà nelle sanzioni previste dal Nuovo Testo Unico. Due le categorie escluse dalla sanatoria: gli edifici costruiti in zone non edificabili come i terreni agricoli (circa una quindicina); e quelli che nel Prg vengono definiti come “da demolire” per essere ricostruiti a parità di volumi e che invece, pur ricostruendo, non sono stati demoliti (qualche decina di casi). (…)