SAN MARINO. La CSU, attraverso una lettera inviata al Congress di Stato e a tutti i consiglieri, chiede la sospensione della ratifica del Decreto Delegato che prevede l’accorpamento dell’Ufficio del Lavoro e dell’Ufficio Industria. “Si tratta di una riorganizzazione di importanti settori dell’apparato statale – scrive la CSU -, rispetto alla quale non vi è stato nessun confronto con le organizzazioni sindacali’.
Con una lettera inviata oggi al Congresso di Stato e a tutti i Consiglieri, la CSU chiede la sospensione della ratifica del Decreto Delegato n. 148 del 27 dicembre 2017 (“Modifica all’Allegato A della Legge 5 dicembre 2011 n.188 e successive modifiche – Costituzione dello Sportello Unico per le Imprese”), prevista al comma 11 della sessione del Consiglio Grande e Generale convocata dal 24 gennaio al 1° febbraio.
“Tale Decreto – scrive la CSU – comporta la modifica di alcune unità organizzative e in particolare l’accorpamento dell’Ufficio del Lavoro e dell’Ufficio Industria, per dare origine all’Ufficio Attività Economiche. Ciò, con il contestuale “scorporo” dell’ispettorato del lavoro e il suo spostamento presso l’ufficio Controllo e Vigilanza delle Attività Economiche, da cui prenderà vita l’Ufficio Attività di Controllo, il quale assorbirà anche l’Ispettorato preposto alla verifica dei contributi dell’ISS.
Leggi comunicato