San Marino. Truffa del ‘Tax free’ all’aeroporto: in 15 , tra cui 3 sammarinesi, a rischio processo

San Marino. Truffa del ‘Tax free’ all’aeroporto: in 15 , tra cui  3 sammarinesi, a rischio processo

Andrea Rossini – Corriere Romagna: Truffa del “Tax free” all’aeroporto. Quindici persone rischiano il processo / Bellezze dell’Europa dell’Est, casalesi e funzionari corrotti dietro ai timbri falsi sulla merce di lusso

SAN MARINO. I “furbetti” dichiaravano di dover portare la merce fuori dall’Unione europea e poi, dopo aver ottenuto false attestazioni alla Dogana per evitare il pagamento dell ’Iva, li rivendevano in Italia sfruttando la norma che consente ai turisti extraeuropei di ottenere il rimborso fiscale sugli acquisti per uso personale e familiare. A partire da una giacca comprata in una boutique di Riccione e da una banale ritorsione tra ex fidanzati, il pm riminese Davide Ercolani e la guardia di finanza di Rimini scoperchiarono un pentolone di illegalità. Quindici persone, adesso, rischiano a vario titolo il processo. Tra loro ci sono tre cittadini sammarinesi e altri due soggetti, uno dei quali legato al clan dei Casalesi, che all’epoca dei fatti avevano base sul Titano (sono coinvolti anche quattro ucraini e un argentino). (…)

I fatti sono molto datati e su diverse fattispecie incombe l’ombra della prescrizione, ma l’inchiesta ha dimostrato come dietro all’amore per lo shopping tour di tanti turisti russi e dei Paesi dell’ex Unione sovietica ci fosse un velo di opacità. Al centro del sistema, che per almeno un paio d’anni era andato avanti indisturbato, c’erano – stando all’accusa oltre a qualche bellezza de ll’Est – due funzionari dell’Ufficio delle dogane in servizio all’aeroporto Federico Fellini: il loro “ruolo ” era certificare l’uscita di beni di lusso dall’Italia. In realtà, orologi e abiti firmati, rimanevano tra Rimini e San Marino. (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy