L’Informazione di San Marino: Calcioscommesse: indagine sulla combine di altri quattro match / Oltre ai nomi delle squadre già giudicate dalla Commissione di Disciplina spuntano anche Pennarossa e Fiorita / In un comunicato la Virtus annuncia che non farà appello alla decisione di primo grado di giustizia sportiva e auspica che si proceda su tutti i casi individuati
SAN MARINO. Tramite il suo avvocato, Rossano Fabbri, la Virtus rende noto che non intende impugnare in appello la decisione della Commissione di disciplina della Fsgc relativa alla vicenda cosiddetta “Calcioscommesse”. La squadra di Acquaviva – cui è stata comminata una sanzione di 5000 euro per responsabilità oggettiva relativamente al coinvolgimento di alcuni suoi tesserati nella “combine” della famigerata partita San GiovanniVirtus del 15 marzo 2017 e nelle scommesse sulle competizioni sportive – evidenzia come la linea della società sia sempre stata quella di invitare i propri iscritti a collaborare sia con la giustizia sportiva che con quella ordinaria. Il comunicato della Virtus a firma del proprio legale, rende tuttavia noti altri contorni della vicenda che ampliano il quadro sul quale sono aperti procedimenti disciplinari presso la Procura Federale. Infatti la comunicazione della Virtus elenca altri 4 procedimenti disciplinari aperti – dei quali fino ad ora non si aveva notizia – è il coinvolgimento di altre due società di calcio, che finora non erano finite nelle carte dell’inchiesta sportiva: si tratta del Pennarossa, la squadra di Chiesanuova, e della Fiorita, la squadra di Montegiardino. Le quattro partite citate dall’avvocato della Virtus sulle quali si ipotizza una combine ai fini di scommesse, sono infatti: San Giovanni – Folgore del 09/03/2016; Juvenes-Folgore del 14/03/2017; Juvenes-Fiorita del 30/03/2016; Pennarossa-Fiorita del 06/03/2016. Il legale della Virtus richiama anche la pendenza dell’indagine penale e auspica che emerga tutto quanto necessario a fare piena luce su ciò che è accaduto nel calcio sammarinese. (…)