Il Resto del Carlino: Addio alla vecchia Carim Entrerà in Crédit Agricole / Dopo la vendita anche la fusione: soldi ai piccoli azionisti
RIMINI. Non è più la ‘banca dei riminesi’ da Natale, dopo la vendita al gruppo Crédit Agricole. E adesso non si chiamerà più nemmeno Carim. Quello che era nell’aria da tempo, si è concretizzato ieri pomeriggio a Milano, quando i rispettivi consigli di amministrazione di CariParma (capogruppo in Italia del colosso francese), di Carim e delle Casse di risparmio di Cesena e di San Miniato hanno deciso di procedere subito la fusione degli istituti. Pertanto la Carim, così come le Casse di Cesena e San Miniato, diventeranno a tutti gli effetti filiali di Crédit Agricole. Una svolta storica, nella forma e nella sostanza. Scomparirà a breve la storica insegna da tutte le sedi della Carim, che già da qualche settimana era stata affiancata da quella dei francesi. E spariranno (entro settembre) anche i cda, nominati appena un mese fa, delle tre Casse di risparmio, in nome del processo di integrazione avviato ora da Crédit Agricole. (…)