La Serenissima: La denuncia dell’Unione commercio: “Gli imprenditori sono lasciati soli” / Segnalata all’associazione la revoca di affidamenti bancari a molte aziende
SAN MARINO. “Cosa si sta facendo per aiutare l’ossatura di questo Paese, cioè le imprese, sempre più colpite da azioni, per così dire, distruttive? Noi la fiducia l’abbiamo riposta… ci siamo sbagliati?”. Se lo domanda l’Unione sammarinese commercio e turismo che, in un comunicato, fa sapere di aver ricevuto diverse segnalazioni da parte di associati e non. “Mentre vengono approvate leggi che regalano sgravi, incentivi e residenze per attirare da fuori nuova imprenditoria – si legge nella nota -, gli imprenditori che da decenni vivono, operano e investono a San Marino sono trattati come un fastidio, come limoni da spremere. Con profondo rammarico dobbiamo ammettere di aver sbagliato a concedere la nostra fiducia a un sistema che sta togliendo letteralmente ossigeno agli imprenditori”. Molte aziende “si sono viste revocare gli affidamenti da parte di Cassa di Risparmio, la banca a cui, a detta del governo, avremmo dovuto dare fiducia in quanto ‘Banca dello Stato’”. (…)