Rimini. Agli arresti domiciliari in un residence di Rivabella, costringe la compagna a prostituirsi

Rimini. Agli arresti domiciliari in un residence di Rivabella, costringe la compagna a prostituirsi

RIMINI. Un cittadino albanese agli arresti domiciliari in un residence a Rivabella, costringeva la propria compagna a prostituirsi in una stanza della stessa struttura. Nei suoi confronti è stata disposta la revoca dei domiciliari ed è stato condotto presso il carcere di Rimini, dove sconterà il residuo della pena.

 

[c.s.] Nell’ambito delle attività investigative svolte da personale specializzato della Squadra Mobile in merito al favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione posta in essere da cittadini albanesi che inducono loro connazionali al meretricio, nel pomeriggio di ieri 9 marzo c.a., personale dipendente ha tratto in arresto un uomo di origine albanese di 28 anni, al quale in precedenza l’Autorità Giudiziaria aveva concesso il beneficio dell’esecuzione di una pena detentiva pregressa presso il proprio domicilio, che nella circostanza era un residence ubicato in zona Rivabella.
Le indagini hanno permesso di acclarare che l’uomo tratto in arresto, approfittando della sua permanenza forzata nella struttura recettiva, induceva all’attività di meretricio la propria compagna e convivente, anch’essa cittadina albanese, facendole ricevere i clienti in un’altra stanza dello stesso residence, traendo quindi sostentamento finanziario e benefici economici dall’attività della donna.

Su puntuale richiesta della Squadra Mobile, l’Ufficio di Sorveglianza di Bologna e la Procura della Repubblica di Pavia hanno revocato il beneficio dell’esecuzione della pena presso il proprio domicilio, disponendo la carcerazione del cittadino albanese.
L’uomo, un disoccupato con precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti, ricettazione, furto aggravato ed immigrazione clandestina, al termine delle formalità è stato associato alla Casa Circondariale di Rimini, ove sconterà il residuo di pena.
Sono in corso ulteriori approfondimenti sulle circostanze del reato accertato, sul coinvolgimento di altri soggetti e sulla struttura alberghiera teatro dell’attività di prostituzione.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy