Corriere Romagna: Ryanair punta a 40mila passeggeri «Forlì non ha senso che apra» / Corbucci: «Servono interventi sui trasporti locali, è inutile fare arrivare i turisti da Londra in aereo a 14,99 euro se poi uno deve prendere il taxi per andare a Viserba»
RIMINI. L’aeroporto di Forlì? «Non ha possibilità di esistere». Ma se proprio dovesse aprire allora «siamo pronti a collaborare». Niente guerra, per carità, «ci faremmo del male». La rete dei trasporti locale? «Va potenziata». Non ha senso fare arrivare in aereo un turista da Londra a 14,99 euro «se poi per andare a Viserba è costretto a prendere il taxi», con quel che costa.
Nel giorno in cui Rimini celebra il ritorno dopo sei anni di Ryanair, l’amministratore delegato di Airiminum Leonardo Corbucci pianta qualche paletto sul territorio («noi sviluppo e promozione la stiamo facendo, ora aspettiamo gli altri»), mettendo in chiaro che «quando abbiamo letto dell’acquisto del nostro aeroporto da parte di quello di Bologna ci siamo messi a ridere». Il clima comunque è di festa. L’accordo con Ryanair che garantisce tre rotte – «per ora, poi guardiamo con grande interesse alla Germania» – per i prossimi cinque anni fa guardare al futuro con un certo ottimismo. I voli per Londra, Varsavia e Kaunas hanno l’obiettivo di portare 40.000 passeggeri per questa estate. Poi si vedrà. (…)