Rimini. Sospetta malasanità

Rimini. Sospetta malasanità

RIMINI. Corriere di Romagna: Gli tolgono un pezzo di polmone ma la diagnosi di tumore era sbagliata/La vittima, un riminese operato in una clinica del Ravennate, chiede un risarcimento di 60mila euro

Un uomo vive da cinque anni senza un pezzo di polmone perché gli è stata fatta un’operazione di cui non avrebbe avuto bisogno.I medici si erano convinti che avesse un tumore, aveva invece contratto la tubercolosi, scoprirà soltanto più tardi. Dopo l’operazione, le sue condizioni di salute – accusava una febbre costante e forte tosse- non erano affatto migliorate. Ha ricominciato a stare bene con le cure adeguate, quelle perlaTbc. (…)

Non solo, «vennero effettuate alcune biopsie che risultarono negative per neoplasia, ma nonostante ciò l’intervento chirurgico venne effettuato ugualmente». Nella sua perizia, la dottoressa Donatella Rossi valuta un danno all’integrità fisica del pensionato, cosiddetto danno biologico, nella misura del trenta percento, a causa di un intervento che ha comportato «sofferenza e dolore intensi e protratti».Un danno che il riminese vorrebbe risarcito con sessantamila euro.

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