SAN MARINO. La nostra intervista a Marco Zanotti, giovane imprenditore sammarinese con la passione per i tatuaggi e fondatore di Independent Tattoo San Marino. Lo abbiamo conosciuto meglio e posto qualche domanda.
Ciao Marco, presentati brevemente.
“A luglio festeggio 35 anni, sono diplomato in ragioneria e dopo diversi anni da impiegato dipendente ho deciso di cambiare il mio stile di vita. Ho due figli di 2 e 4 anni, Julian e Martin e una bellissima compagna di nome Angelica”.
Dove e quando nasce la tua passione per il mondo e la cultura dei tatuaggi?
“Tutto ebbe inizio 12 anni fa, quando decisi di licenziarmi e di andare a studiare la lingua inglese a Los Angeles. Vivevo a Venice Beach assieme ad un altro ragazzo conosciuto sul posto. Mi resi subito conto che in questo luogo il tatuaggio era visto come una e vera e propria forma d’arte. Tutti avevano tatuaggi, anche i poliziotti, notai come questa forma d’arte fosse molto radicata nella cultura della gente del posto e me ne innamorai”.
Quando e come è nata l’idea di aprire il tuo studio di tatuaggi?
“L’idea nacque 5 anni e mezzo fa. A San Marino non era presente un vero e proprio “Tattoo Shop”. In quel periodo mi stavo tatuando personalmente ed ero in contatto con un tatuatore, così decisi di avviare la mia attività”.
Il tuo è stato il primo studio di tatuaggi a San Marino, quali sono state le impressioni della gente?
“Sicuramente all’inizio molta curiosità, il nostro paese è molto piccolo e non era presente una forte conoscenza sul mondo dei tatuaggi”.
La scelta del nome dello shop, Independent Tattoo, ha un significato particolare?
“Sicuramente si, richiama all’indipendenza e alla libertà, che oltretutto sono i concetti fondamentali del nostro paese. Inoltre l’idea che volevo rappresentasse era quella di percorrere la propria strada e crearsi la propria vita”.
Parliamo un pò di te, quale è stato il miglior consiglio e ricevuto da chi?
“I consigli migliori arrivano sempre dai genitori, anche se molte volte non vengono presi troppo in considerazione. I loro consigli spesso mi hanno dato la motivazione di dimostrare che le mie idee potevano essere quelle giuste. Tendenzialmente ascolto tutti, ma prendo personalemte le mie decisioni”.
Cosa sognavi da bambino e cosa sogni ora?
“Fin da piccolo ho sempre avuto molta curiosità nel conoscere tanti posti e persone nuove. Mi è sempre piaciuto avere tante relazioni con gli altri, ognuno infatti ha una propria storia da scoprire. Le persone mi danno tanto e raccolgo sempre qualcosa di utile dalle mie conoscenze.
Ora sogno di far crescere sempre più il mio brand “Independent Tattoo” e di farlo conoscere anche a livello internazionale. Per quanto riguarda la mia vita privata vorrei cercare di essere un buon padre e che i miei figli siano un giorno fieri di me. Mi sto rendendo conto infatti che per i miei bambini sono un punto di riferimento, un esempio da seguire”.
Come si svolge la tua giornata tipo?
“Le mie giornate sono sempre molto lunghe. Mi sveglio molto presto, circa alle 6.30, per dedicare la prima parte della mattinata al fitness. Poi una volta tornato a casa io ed Angelica prepariamo i nostri bambini per portarli all’asilo, dopodichè mi reco in studio, qui parte la mia giornata lavorativa. Nella prima fase della mattinata solitamente svolgo i ruoli di gestione ed organizzazione degli appuntamenti. Effettuo consulenze per i nostri clienti, in 5 anni di attività ne ho svolte più di 3000! Tutta la giornata è dedicata al supporto ai tatuatori presenti in studio, che ad oggi sono 4 fissi ed altrettanti collaboratori esterni. Sviluppo in prima persona le attività di marketing, penso infatti siano di fondamentale importanza per poter far conoscere i nostri artisti e far capire ai clienti come lavoriamo. Diamo molta rilevanza alla professionalità, per noi è un valore fondamentale”.
Cosa ami fare nel tempo libero?
“Dedico quasi esclusivamente il mio tempo libero alla mia famiglia ed ai miei figli. Julian e Martin sono ancora molto piccoli, penso che questi anni siano i più belli e quindi vanno vissuti a pieno con loro. Sono molto incuriositi dai miei tatuaggi, spesso e volentieri si divertono a cercare quelli nuovi che ho sul mio corpo e li commentiamo assieme!”
Cosa non capisce la gente di te?
“Forse la percezione di come sono realmente, dietro al raggiungimentpo dei miei obiettivi c’è sempre tanto duro lavoro e ricerca”.
Cosa ti spaventa?
“Non avere più la motivazione e la passione per i nuovi progetti”.
Un paese che vorresti visitare?
“Ultimamente sono molto attratto dalle zone orientali, come Cina, Cambogia, Tailandia”.
Devi ringraziare qualcuno?
“Si, la mia famiglia per i consigli e il mio staff che mi supporta con il lavoro e la loro professionalità”.
Hai qualche rimpianto?
“Direi di no, mi sono sempre buttato e creduto in ciò che ho fatto”
Cosa insegna la tua storia? Hai un motto personale?
Si, che ho anche tatuato sul mio petto. “Confidet Tibimet”, è una frase tratta dall’antico latino che significa “Confida sempre su te stesso”.
La mia storia insegna di continuare a credere nei propri sogni e perseverare in tutto quello che si fa.
Grazie Marco ti facciamo un grosso in bocca al lupo per il tuo futuro.
