L’informazione di San Marino: Ancora oggi il nulla osta abbraccia 17 settori economici, ok a decreto liberalizzare
SAN MARINO. La scorsa settimana il Congresso di stato ha dato l’ok al decreto per la liberalizzazione del commercio. Un Decreto Delegato per la “Semplificazione dei procedimenti amministrativi di natura autorizzativa e concessoria connessi all’esercizio dell’attività di impresa” che dovrebbe essere il primo passo per facilitare e velocizzare l’apertura di attività ancora oggi imbrigliate da trafile burocratiche e autorizzative che comportano lungaggini. L’adozione de provvedimento era stata anunciata a inizio settimana dal Segretario di Stato competente, Andrea Zafferani.
“Liberalizzare l’economia – ha spiegato Zafferani – significa per noi mettere in discussione dei modi di pensare che nel nostro paese sono abbastanza consolidati e un po’ protezionisti. L’economia non funziona più così e se si vogliono fare dei passi avanti nelle classifiche che analizzano le performances economiche dei paesi, avere una economia dove c’è qualcuno, sia il Congresso di Stato o una Commissione, che decide se uno può aprire o non può aprire, non è il massimo, soprattuttto considerando i nostri competitor, dove le attività si aprono in due o tre giorni. Per il segretario Zafferani occorre andare verso “l’eliminazione progressiva del nulla osta del Congresso di Stato che oggi abbraccia almeno 17 settori economici”. I settori da liberalizzare vanno siddivisi da quelli “estremamente sensibili dove è necessario mantenere il controllo”, come l’energia, le utenze acqua luce e gas. (…)