SAN MARINO. Sono stati Catia Tomasetti e Giacomo Neri i protagonisti dell’ultima seduta della Commissione Finanze. I due candidati al ruolo di presidente di Banca Centrale su proposta del Governo hanno illustrato la propria visione su Banca centrale, sui suoi rapporti con politica, soggetti vigilati, ma anche con istituzioni estere quali Banca d’Italia, Bce e Fmi.
Sia Tomassetti che Neri sostengono l’autonomia di via del Voltone ma anche la necessità di dialogo con gli stakeholders del settore finanziario e con la politica. “Banca centrale deve mantenere forte la sua indipendenza quale autorità di vigilanza- sottolinea infatti Tomassetti- però deve essere anche un’autorità dialogante”. Neri evidenzia come in Bcsm l’azionista di riferimento sia pubblico: quindi “l’indipendenza di Bcsm è prassi- puntualizza- ma non può non esserci una funzione di raccordo tra l’azionista di ultima istanza- lo Stato- e l’operato di Bcsm”.
Sono intervenuti:
Simone Celli, Sds Finanze
Catia Tomasetti
Iro Belluzzi, Psd
Catia Tomasetti
Teodoro Lonfernini, Pdcs
Catia Tomassetti,
Roberto Ciavatta, Rete
Catia Tomassetti
Alessandro Mancini, Ps
Catia Tomassetti
Luca Santolini, C10
Catia Tomassetti
Simone Celli, Sds Finanze
Simone Celli, Sds Finanze
Iro Belluzzi, Psd
Enrico Carattoni, Ssd
Prof. Giacomo Neri
Roberto Ciavatta, Rete
Simone Celli, Sds Finanze
Nicola Selva, Rf