San Marino Catia Tomasetti scelta dal Governo come Presidente BCSM

San Marino Catia Tomasetti scelta dal Governo come Presidente BCSM

Daniele Bartolucci Fixing: Esperta in Project Finance, ha guidato anche Carisp Cesena, Acea Roma e ha recentemente assistito il gruppo LC Lowy nel salvataggio del Credito di Romagna / “Banca Centrale autonoma, ma anche dialogante”

SAN MARINO Catia Tomasetti Presidente della Banca Centrale di San Marino. Dopo le dimissioni di Wafik Grais ufficializzate a settembre 2017, e l’arrivo del Direttore Generale Roberto Moretti, in via del Voltone il Governo completa così la nuova governance, pronta per le sfide che attendono BCSM e tutto il sistema finanziario e bancario dell’antica Repubblica. (…) 

Massima esperta di Project Finance “She is one of the most complete lawyers in terms of project financing skill; very much the best”, recita la guida internazionale Chambers & Partners dove è inserita da anni, come nella The Legal 500 EMEA e nella IFLR, e riconosciuta come massima esperta in materia di finanza di progetto ed energia in Italia. “Finanza di progetto”, ha spiegato lei stessa, “che è il contrario della finanza speculativa”. Un bel biglietto da visita, insomma, per un Paese come San Marino, a cui professionalità di questo livello sicuramente servono oggi più che mai. Oltre alle relazioni, consolidate, che Tomasetti può vantare con i più importanti fondi internazionali, tramite lo studio Bonelli Erede (il più importante d’Italia per fatturato e clienti) a cui è partner dal 2011 e di Allen&Overy negli 11 anni precedenti. Ha iniziato ad occuparsi di finanza di progetto a Londra lavorando con Graham Winter ed Anne Baldock, i pionieri del Project Finance e Project Bonds. Proprio per questo, ha lavorato nel team che ha assistito le banche nel primo project finance italiano (Rosen 1995) e da allora è stata coinvolta in tutte le operazioni market first in Italia in tutti i settori (energia da fonti tradizionali e rinnovabili, rifiuti, acqua, ospedali, metropolitane, strade e autostrade). Oltre al Rosen, ha strutturato anche il primo project bond italiano (Andromeda 2010) ed è stata coinvolta dalle associazioni bancarie nazionali ed internazionali nei vari tavoli di lavoro governativi per la redazione delle norme sul project bond. Recentemente ha curato il salvataggio del Credito di Romagna (…) 

“Prima l’accordo con Bankitalia”
“Il vostro comparto bancario rappresenta il 30% della vostra economia e non può evolversi rimanendo chiuso in una enclave, ma puntando all’apertura e accesso a tutti i prodotti del settore nel territorio – da criptovalute all’operatività on-line per citare cose banali – le banche avranno speranza di costruire piani industriali realistici quando avranno la possibilità di aprirsi al mercato europeo e credo sia una possibilità che il Paese saprà cogliere”. (…)
 
 
Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy