Corriere Romagna: Quattro ladri “traditi” dalle telecamere
RICCIONE. Nella centralissima piazza del porto, hanno forzato lo sportello di una Panda per rubare alcune cose lasciate nel porta oggetti da un 84enne riccionese. Mentre erano all’opera, però, i due ladri hanno però visto materializzarsi all’orizzonte una gazzella del Radiomobile dei carabinieri ed hanno ben pensato di darsela a fuga repentina. Purtroppo per loro, però, ormai tutto il territorio comunale è coperto dalle telecamere installate dal Comune e da quasi la quasi totalità delle attività commerciali. Le immagini riprese sono state subito acquisite dai militari che in questo modo hanno potuto identificare subito il mezzo usato per la fuga e diramare le ricerche. La coppia di balordi da lì a breve è stata rintracciata e per G.M., classe ‘69, riccionese, e per S.M., amico 57enne residente a San Pietro in Casale (Bologna), si sono spalancate le porte della cella di sicurezza della Compagnia con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Stessa accusa contestata a M.N, 19 anni da Corigliano Calabro (Cosenza) ed a M.M., brindisino classe 1994. Dietro le sbarre ci sono finiti dopo aver rubato alcuni capi d’abbigliamento dopo aver “distratto” i sistemi antitaccheggio. Ma non le telecamere a circuito chiuso del negozio depredato. E le immagini, anche questa volta, sono state determinanti per i carabinieri per risolvere il caso in tempi ristrettissimi. Tra l’altro la coppia nei giorni scorsi era stata denunciata sempre dai militari riccionesi per un analogo reato.