SAN MARINO. Al comma 20 della sessione consiliare che comincia giovedì 19 luglio prossimo si legge: Progetto di legge di iniziativa legislativa popolare “Su crediti monofase e crediti d’imposta alle banche” (presentato dalla Signora Karen Luisa Pruccoli ed altri) (II lettura). Marino Cecchetti sostiene oggi in un articolo su L’Informazione di San Marino, che non c’è speranza che detti crediti vengano recuperati. Elenca le tappe che il progetto (veloce come una lumaca) ha percorso e denuncia che arriverà all’esame finale del Consiglio in un testo completamente rimaneggiato e stravolto.
(…) Vinte le elezioni, Civico 10 già il 2 gennaio 2017 depositò in Segreteria Istituzionale la legge che aveva promosso, fornendo così da subito al nuovo governo il canale per passare, da subito, alla concretizzazione di detti recuperi. Prima sorpresa: la legge va in Consiglio, per la prima lettura, non però nella prima seduta utile, ma solo il 23 febbraio 2017 . Seconda sorpresa: la Commissione Finanze, cui la legge era stata assegnata per la discussione, la prende in esame solo il 27 marzo 2018. Cioè dopo 13 mesi. Terza sorpresa: la legge approda in Consiglio in seconda lettura solo nella sessione che inizierà il 19 luglio prossimo ed al comma n.20! Un ritardo enorme.
Ma c’è dell’altro e di molto peggio: il testo iniziale della legge Civico 10 è stato nel frattempo completamente stravolto. Insomma, di quei due crediti, per un totale di quasi mezzo miliardo di euro, si potrebbe non recuperare nulla. Certe, invece, saranno le spese necessarie per imbastire l’ambaradan di pura facciata – messo assieme da azzeccagarbugli vecchi e nuovi? – che consentirà all’universo dei politici di dire: abbiamo fatto il possibile. (…)
Leggi l’articolo integrale di Marino Cecchetti pubblicato dopo le 21