San Marino. Re Nero, pesano sulla condanna i casi di raccolta abusiva in Italia

San Marino. Re Nero, pesano sulla condanna i casi di raccolta abusiva in Italia

Antonio Fabbri L’informazione di San Marino: Re Nero, pesano sulla condanna i casi di raccolta abusiva in Italia.

SAN MARINO  Sulla pubblicazione delle motivazioni della sentenza Re Nero che ha visto in primo grado una condanna  a 8 anni e 10 mesi degli ex vertici di Asset, interviene l’ex presidente Stefano Ercolani: “In riferimento al servizio di San Marino Rtv trasmesso nel Tg delle 19.30 del 2 agosto in merito alle motivazioni della sentenza del Tribunale di Forlì vorrei pubblicamente ringraziare la nostra Tv di Stato in quanto mi dà l’opportunità di entrare nel merito della famosa vicenda Re Nero (…)

Va tuttavia specificato che la sentenza non afferma genericamente che Asset e i suoi vertici siano stati condannati per il progetto criminale di raccogliere soldi degli italiani sul Titano, di conseguenza con ciò “invocando” la chiamata in causa di tutte le banche di San Marino e dello stesso sistema sammarinese che, visti i 5 miliardi e più scudati, di soldi degli italiani in pancia ne aveva parecchi. Si legge: “La banca Asset quindi riceve denari tramite i collettori sul territorio italiano, come è prassi consolidata rientrante negli obiettivi del gruppo criminale”. E’ l’esercizio abusivo in territorio italiano il problema. La sentenza del Collegio presieduto dal giudice De Paoli è infatti chiara nell’affermare che le condotte, per le quali è stata pronunciata condanna, sono tutte quelle, numerose, nelle quali Asset per mezzo dei suoi funzionari e dipendenti poneva in essere un sistematico esercizio abusivo dell’attività bancaria direttamente in territorio italiano, attuando attività di raccolta oltre confine senza avere l’autorizzazione di Banca d’Italia. (…)

Leggi l’ articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 22

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