Manuel Spadazzi. Il Resto del Carlino: «Cure urgenti per quattro ponti» Scatta l’allarme in Valmarecchia» / Per altri la Provincia ha deciso di ridurre il traffico, in attesa dei lavori.
RIMINI. A GENOVA si continua a scavare, dopo la tragedia del crollo del ponte Morandi sull’A10. Ci sono ancora dispersi: il bilancio delle vittime è destinato ad aggravarsi. Mentre si indaga sulle cause del disastro alla vigilia di Ferragosto, in tutta Italia ponti e viadotti sono finiti ai raggi x. A RIMINI la Provincia, che è competente per la manutenzione di buona parte dei ponti presenti nel territorio, ha iniziato già da diverso tempo il monitoraggio. La situazione di alcuni, stando alla ‘fotografia’ scattata nelle campagne di monitoraggio, è preoccupante. Tanto da aver spinto l’ente a programmare una serie di interventi urgenti da eseguire su alcuni ponti, in particolare in Valmarecchia. «Abbiamo in effetti alcune infrastrutture molto datate – conferma l’ingegner Giovannino Vittori, il responsabile dell’ufficio della viabilità della Provincia – che per gli effetti dell’usura del tempo e dei carichi di traffico necessitano al più presto di interventi di consolidamento. Stando ai risultati della campagna di monitoraggio, avviata nel 2017, non abbiamo ponti che rischiano di crollare: questo va detto chiaramente. Diciamo però che la situazione, per alcuni, non è delle più rassicuranti». (…)