San Marino. Dim in difesa di Pedini Amati contro Grandoni

San Marino. Dim in difesa di Pedini Amati contro Grandoni

SAN MARINO Democrazia in Movimento si schiera  in difesa del consigliere Pedini Amati, protagonista di un botta e risposta con l’ingegner Grandoni

In una Repubblica in cui l’unica cosa stabile è il Monte, c’è qualcuno che è sempre sulla cresta dell’onda: Marino Grandoni. Sempiterno costruttore, banchiere e influencer politico coevo di Gabriele Gatti, Fiorenzo Stolfi e Claudio Podeschi, ha continuato a veder brillare la sua stella prima, durante e dopo la presunta svolta di San Marino verso la trasparenza. Alcuni lo considerano garante economico e regista politico (più o meno occulto) del Paese; per altri è il vero beneficiario del Polo del lusso; per altri ancora è il banchiere che ha visto la possibilità di tramutare i suoi 74 milioni di credito di imposta (da mancato incasso per lo Stato a vero e proprio debito dello Stato nei confronti del Cis) grazie al tocco della bacchetta-decreto magico del Segretario alle Finanze, per altri ancora è il valente imprenditore che fa arrivare sedicenti investitori arabi come Turki.

Leggi il comunicato integrale RETE – MDSI

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy