SAN MARINO Alla Fiera del Bestiame della Madonna di Pugliano migliorano le condizioni di esposizione degli animali. Soddisfazione di ANPA ed EPAS
[c.s.] Ancora qualche passo avanti sulle condizioni di benessere degli animali alla “Fiera della Madonna di Pugliano”appena conclusasi, tradizionale manifestazione agricola e gastronomica, dove gli animali da reddito e da cortile ne sono storicamente i protagonisti. ENPA Sezione Rimini e APAS San Marino, che si impegnano da diversi anni a sensibilizzare l’Amministrazione locale e l’Organizzazione, per favorire il benessere degli animali esposti alla Fiera, hanno potuto constatare che i parametri indispensabili di benessere animale, sulla base dei principi etici e normativi sono stati in buona parte recepiti e riconfermati anche nella sessione fieristica appena terminata. Già l’anno scorso bovini ed equini hanno potuto beneficiare di box di contenimento, con fieno a disposizione ed acqua in abbondanza. Gli esemplari al palo erano trattenuti con corde sufficientemente lunghe per consentirne la possibilità di coricarsi e di accedere ad acqua e cibo. Mancano invece le tettoie per il riparo dal sole. Per quanto riguarda i suini si è riconfermato quanto già avvenuto nella precedente fiera, ovvero una situazione di minor affollamento nei camion di trasporto, protetti dagli ombreggianti, ed acqua a disposizione degli animali. La situazione dei piccoli animali da cortile, polli, tacchini, conigli, colombi richiede ancora ampi margini di miglioramento, perché gli allevatori tendono a stipare troppi esemplari nelle gabbie di esposizione ed ancora di più in quelle di trasporto, ed è su questo che le responsabili dei due Enti hanno puntualizzato, trovando disponibilità nel Servizio Veterinario, che ha obbligato i rivenditori ad alleggerire gli spazi nelle gabbie.I sopralluoghi e se necessario le pubbliche denunce da parte di ENPA e APAS continueranno fino a quando le norme essenziali di benessere di tutti gli animali della Fiera di Pugliano non saranno rispettate e se possibile applicate, senza la necessità di doverle rimarcare ad ogni sessione fieristica.