Corriere Romagna: Posto alla moglie di un Segretario. Verifiche del dicastero al Lavoro / Il collega Zafferani ha ammesso che «c’è stato un errore» dopo che si erano scatenate feroci polemiche sia in Consiglio che sui social network.
SAN MARINO. Il caso è di quelli che creano imbarazzo: la moglie di un Segretario di Stato che ottiene un posto accusata di «avere saltato a piedi pari» il rispetto delle graduatorie. Dunque – sentenziano i social – «chiaro caso di favoritismo». E si registra, oltre chesulle pagine locali Facebook e Twitter una tensione parecchio alta anche in Consiglio grande e generale. La signora inquestione, moglie appunto di un Segretario di Stato, viene chiamata dall’Ufficio del Lavoro per una sostituzione al “Colore del grano”, un centro per disabili. Si era iscritta alla graduatoria dopo che lo scorso luglio si era laureata in scienze dell’educazione. Inizio dell’impiego previsto per ottobre. È a questo punto che scoppia il caso. Principalmente sui socialnetwork si scatena la gogna mediatica, con accuse di «mancato rispetto della graduatoria» che finisce per arrivare anchecontro ilGoverno,tacciato di «favoritismi». (…)