SAN MARINO. Stefano Ercolani, ex presidente di Asset, interviene nuovamente in risposta a un articolo del quotidiano L’Informazione incentrato sulla relazione del Collegio sindacale.
Per approfondire:
“Asset non doveva essere commissariata”
Asset, dubbi dei sindaci su oltre 1,2 milioni versati in contanti per acquistare azioni
[c.s.] il gruppo menzionato non ha bisogno di presentazioni in termini di solidità rappresentando uno dei settori vitali per l’economia di San Marino;
• i nomi citati nell’articolo sono ben conosciuti e le fideiussioni personali prestate garantivano ampiamente le esposizioni. TANTO È VERO CHE IL RAPPORTO ERA ASSOLUTAMENTE IN REGOLA con le scadenza previste come citato nella relazione del Collegio Sindacale;
• gli andamenti reddittuali e soprattutto i flussi di cassa erano più che allineati al settore di competenza;
• l’iscrizione ipotecaria e la sua consistenza in questo caso sono in relazione alla solidità dei richiedenti;
• faccio presente che l’istruttoria con l’analisi di un rapporto affidato è un lavoro serio che necessita di doverosi approfondimenti tecnici nelle sedi deputate.
Ripeto una cosa fondamentale. Sono state violate le normative previste per il commissariamento di una Banca. La ricerca ossessiva delle motivazioni post amministrazione straordinaria ne è una prova lampante.