Disabilità, a San Marino troppa burocrazia!

Disabilità, a San Marino troppa burocrazia!

SAN MARINO. [c.s.] “La “crisi economica” pienamente in atto, ha pesato e pesa inevitabilmente sulle vite delle persone con disabilità e le loro famiglie, soprattutto su quelle di coloro in condizioni non in grado di poter esercitare le libertà fondamentali, ree solamente del fatto di avere necessità di servizi e supporti come quelli per la vita indipendente o per una assistenza parziale da parte di un familiare, per l’autonomia, tanto per citarne alcuni.

A questo situazione occorre assolutamente reagire in modo propositivo presentando proposte moderne, aggiornate ai bisogni reali, a cose concrete che rispecchiano l’etica e la dignità della persona con disabilità.

Il mondo della disabilità non può più accettare un sistema assuefatto figlio di mancate decisioni e responsabilità, della serie “aspetta, domani è un altro giorno e si vedrà”. Non è possibile, ad esempio, che vi siano Progetti approvati di abbattimento delle barriere architettoniche con relative risorse economiche stanziate, eppure fermi da anni.

John F. Kennedy diceva: “Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi, ma voi cosa potete fare per vostro paese”.

Con tale spirito intendiamo proseguire la nostra attività lavorando a nuovi progetti e nuove collaborazioni per la rivendicazione dei diritti, con la prospettiva di poter parlare finalmente a San Marino di piena inclusione sociale.

Dobbiamo farlo per dare la spinta al cambiamento, vogliamo farlo per essere attivi protagonisti e non passivi esecutori della burocrazia che, purtroppo, si sta rivelando la nuova barriera del tempo che stiamo vivendo e con cui devono lottare le persone con disabilità, le loro famiglie e anche le associazioni che le rappresentano, pertanto auspichiamo che chi di dovere intervenga al più presto per snellire una situazione divenuta pressoché immobile a causa dell’eccessiva rigidità delle pratiche amministrative e non solo.

Cogliamo anche l’occasione delle celebrazioni della Giornata Internazionale della persona con disabilità, per ringraziare sentitamente il Presidente uscente Maria Chiara Baglioni e tutti i componenti della Commissione CSD ONU, per il grande impegno profuso. A loro va riconosciuto il merito di aver condotto il mandato triennale con passione, ricercando sempre la massima armonia e collaborazione con tutti i soggetti interessati da queste tematiche.

Alla nuova Commissione e al nuovo Presidente Maurizio Ceccoli, auguriamo tante soddisfazioni in sinergia con la Commissione Pari Opportunità e con l’Authority Pari Opportunità e con le varie associazioni che sul territorio si occupano di disabilità”.

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