SAN MARINO Il capogruppo del Partito Socialista vuole chiarire alcuni aspetti relativi al Tribunale e alla Giustizia in generale
Perché ho citato l’articolo di legge sulla mozione di sfiducia ? – Perché senza alcun dubbio questo atto parlamentare è certamente lo strumento più forte che i membri del Consiglio Grande e Generale hanno per intervenire sull’operato di un Segretario di Stato – e quando si decide utilizzare questo strumento , lo si fa a ragion veduta e non certamente come qualcuno ha già voluto liquidare come l’ennesimo “capriccio” delle opposizioni o peggio ancora come “il giocare alla politica” . E quando come in questa specifica situazione il documento di sfiducia è sottoscritto da tutti i ventisei consiglieri di opposizione , indubbiamente il peso è ancora maggiore .
Ma andiamo per ordine :
Fin da subito deve essere chiaro e non ci devono essere fraintendimenti che noi, Segretario Renzi , mettiamo in discussione il suo operato , il suo ruolo di guardasigilli, il suo esercizio nelle funzioni attribuite dalla legge sull’ordinamento giudiziario, sulla base di come di lei ha gestito in questi due anni la sua delega ed in particolare dall’autunno del 2017 – e cosi come è stato in passato – ne oggi – ne domani entreremo mai nel merito dell’operato della magistratura , per una ragione molto semplice, perché NOI , e sottolineo NOI intendiamo rispettare non solo l’operato del Tribunale Unico del Repubblica di San Marino, ma vogliamo garantire in tutti i modi la piena e totale indipendenza del terzo Potere dello Stato.