Targhe sammarinesi, multe e confische Si attende una circolare dal Viminale / La legge italiana 1 dicembre n° 132 prevede una deroga ma il Titano, il Vaticano e la Svizzera non possono beneficiarne perché extracomunitarie. Le diplomazie sono al lavoro
Quando è stato annunciato dal governo italiano che il Decreto sicurezza avrebbe messo una stretta sulla circolazione nel Belpaese delle automobili con targa straniera, è stato subito chiaro che per San Marino qualcosa sarebbe potuto cambiare. E infatti qualcosa è cambiato. Sono tante le auto con targa del Titano che sono state confiscate e tanti i conducenti che hanno subito delle multe salate (712 euro di multa, ridotta a 498 se pagata subito). So lu z io n i ? Ora si cerca di correre ai ripari. Come? Chiedendo una deroga. Ma c’è un problema. Un passo indietro: questa norma inserita nel decretosicurezza nasceperarginare la circolazione delle auto con targa extracomunitaria, utilizzate da tantissimi per eludere le imposte, o pagarle in misura molto ridotta, e non pagare eventuali multe. La legge italiana 1 dicembre n° 132, effetto del “Decreto Sicurezza”, prevede una deroga, è vero, ma San Marino, Vaticano e Svizzera, non possono beneficiarne perché extracomunitarie. La speranza viene riposta dai tre Paesi in una circolare del ministero dell’Interno che normalizzi la situazione. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna