La Segreteria di Stato alla Sanità definisce “un abbaglio” l’interrogazione della Consigliera di Rete, Grazia Zafferani, che ha tacciato di “deterioramento” il Servizio di Pediatria dell’ISS
Da tempo la sanità sammarinese, così come l’intero sistema sanitario europeo, sta facendo i conti con una carenza generale di medici, alla quale proprio questa Segreteria di Stato, in collaborazione con l’Associazione dei medici e il Comitato Esecutivo ISS, ha posto un primo rimedio attraverso la norma sulla dirigenza medica, a cui seguiranno presto anche altri provvedimenti.
Per quanto attiene la Pediatria, ancora sotto organico, la qualità del servizio si pone a livelli molto alti, paragonabili a quelli delle migliori regioni italiane, e l’indice di ospedalizzazione, come i dati sull’osservazione breve e sui ricoveri, elementi determinanti per le reali valutazioni sull’efficienza ed efficacia del servizio, mostrano un dato in linea con le regioni italiane più virtuose: vicino a 50/60 ricoveri ogni mille abitanti.
Un risultato lusinghiero, dovuto anche alla particolare organizzazione dell’assistenza pediatrica sammarinese, che prevede un’unica equipe medica specialistica, in grado di garantire un servizio H24 di reperibilità alla propria utenza, opportunità non garantita nella vicina Italia.
Al contrario di quanto affermato dalla Consigliera di Rete, i dati a disposizione dimostrano un miglioramento costante negli anni, con una riduzione dell’indice di ospedalizzazione e l’aumento delle casistiche di assistiti ricoverati nel reparto di Pediatria, come per esempio i ricoveri di bambini con patologia chirurgica che in passato venivano gestiti in altri reparti o fuori territorio.