Influenza, molte classi già svuotate E il picco arriva la prossima settimana / Dopo giorni di febbre alta, vomito e diarrea c’è il rischio disidratazione: diversi bimbi ricoverati
Erika Nanni: Quella che nei prossimi giorni “sale, sale e salirà” non sarà l’ansia, ma la febbre. E’ per la prossima settimana che infatti è atteso il picco influenzale, quello ogni anno miete migliaia di “vittime ”. Adulti, anziani e soprattutto bambini che nella maggior parte dei casi sono, per fortuna, “vittime” so lo metaforicamente. E’ bene ricordare però che l’in – fluenza costituisce ancora una delle maggiori cause di morte nel mondo, e che se sottovalutata o non curata a dovere può avere conseguenze ben più gravi di quelle preventivate, in particolar modo su soggetti maggiori di 65 anni o affetti da malattie croniche. A non prenderla certamente “sotto gamba”, sono invece le mamme, che insieme ai propri bambini in questi giorni si stanno riversando nelle sale d’aspetto degli ambulatori dei pediatri, e, nei casi più complessi, nei pronto soccorsi pediatrici. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna