Servizio idrico, Michelotti sotto attacco sul decreto
Nuovo scontro ieri in Consiglio. Questa volta, nel mirino dell’opposizione, è entrato il decreto legge che proroga al 31 gennaio la scadenza del termine previsto per la predisposizione del Regolamento per la gestione del servizio idrico integrato, adottato il 22 gennaio dal Congresso di Stato, riporta Rtv sul proprio portale web. Rete ha presentato emendamenti che entrano nel cuore del regolamento stesso, rimarcando il dovere dell’Aula di dare indirizzi politici su temi così importanti come le risorse idriche. Il movimento ha rilevato la modifica della tariffa ambientale e spinge sul principio di chi più consuma e chi più inquina paga, “altrimenti si rischia di fare ricadere sul pubblico – ha avvisato Elena Tonnini – l’impatto inquinante sul territorio di grandi industrie”. Il regolamento, ha mandato a dire il movimento di minoranza, “va ben oltre le deleghe, creando regole su misura e favorendo la concorrenza sleale con le aziende virtuose. Se un’industria fa prelevamenti abusivi si deve intervenire per bloccarli e gli inquinanti vanno sottoposti a tariffa”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima