Smartworking: positivo il primo esperimento a San Marino

Smartworking: positivo il primo esperimento a San Marino

“I risultati del primo accordo di smartworking a San Marino, a poco più diun anno dalla sua introduzione all’interno dell’azienda Ac&d Solutions di Serravalle, sono più che soddisfacenti”.

E’ quanto dichiara Osla in un comunicato, dopo aver ascoltato il resoconto dell’Amministratore delegato dell’azienda, Mauro Duca, alla presenza del segretario di Stato per il Lavoro e l’Industria Andrea Zafferani, dei vertici di Osla, dei rappresentanti della Federazione Industria della Csu e di alcuni dipendenti dell’azienda.

“L’accordo è un contratto di secondo livello siglato a dicembre 2017 – percisa la nota – da Osla, associazione di categoria a cui è associata Ac&d Solutions, e dalla Csu e consente ai lavoratori di poter svolgere l’attività lavorativa fuori dal posto di lavoro per due giorni alla settimana”.

“Dopo un anno i risultati sono molto soddisfacenti – ha spiegato l’Ad Duca. – All’inizio non nascondiamo che c’era un po’ di paura, ma dai dati emerge che meno del 10% delle ore disponibili sono state utilizzate e ciò dimostra la maturità dei lavoratori”. 

In totale i 14 dipendenti dell’azienda, metà residenti sul Titano e metà frontalieri, hanno usufruito di 115 giornate lavorative sulle 1.248 disponibili.

“Come azienda – ha proseguito Duca – ragioniamo dal 2016 su questo progetto per dare la possibilità di lavorare da casa, ma siamo riusciti a darne concretezza dal 1° gennaio 2018, grazie al sostegno di Osla e Csu”.

L’accordo prevede che il lavoratore possa richiedere volontariamente di poter usufruire dello smartworking e che l’azienda abbia facoltà di autorizzarlo.

Leggi il comunicato integrale

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