Il Titano torna per la terza volta alla Biennale con “Friendship Project”

Il Titano torna per la terza volta alla Biennale con “Friendship Project”

Il Titano torna per la terza volta alla Biennale con “Friendship Project”

confermato per la terza volta Vincenzo Sanfo come curatore del padiglione

Grande attesa per le sculture ciclopiche di Sebastian e per l’installazione di Thea Tini. Torna la Repubblica di San Marino alla Biennale di Venezia, confermando per la terza volta Vincenzo Sanfo come curatore del padiglione. Dopo il grande successo ottenuto nelle edizioni del 2015 e del 2017 si rinnova quindi il “Friendship Project”, formula che ha consentito alla Repubblica di San Marino di vedersi annoverata tra “i 10 padiglioni da non perdere”. Lo straordinario successo di pubblico, critica e stampa tributato negli scorsi anni, ha premiato il lavoro svolto dal curatore Vincenzo Sanfo, che è riuscito nel progetto di internazionalizzazione degli artisti sammarinesi. Quest’anno, il progetto del padiglione di San Marino è ancora di più dedicato alle presenze internazionali, con il “Friendship Project International”, che annovera artisti di varie latitudini i quali dialogheranno e contamineranno gli artisti sammarinesi. (…)

Tratto da La Serenissima

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