Decreto blockchain: Aula divisa fra opportunità e rischi

Decreto blockchain: Aula divisa fra opportunità e rischi

Decreto blockchain: l’Aula divisa fra opportunità e rischi

Zafferani, ” vogliamo essere i primi”; maggioranza plaude, “normiamo per evitare abusi”; opposizione contro la supervisione di San Marino Innovation, ” il controllo sia affidato a Bcsm e Aif”.

MONICA FABBRI – Il tema è di difficile comprensione per i non addetti ai lavori anche se è piuttosto chiaro che si tratta di una vera e propria rivoluzione, che cambierà il nostro modo di vivere e pensare. “Vogliamo essere fra i primi a giocarsi la partita”– dice Andrea Zafferani. Non sono state normate le cripto-valute “per ragioni di immagine e di prudenza” mentre – continua il Segretario – “si è spinto sul fronte dei controlli antiriciclaggio”. Plaude Civico10, con Matteo Ciacci che vede nel decreto che norma la tecnologia blockchain, il rilancio dell’economia con la promozione del suo profilo altamente tecnologico.

L’opposizione frena però gli entusiasmi. (…)

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