Giornata di Studio sulla storia a San Marino

Giornata di Studio sulla storia a San Marino

“Il giorno 8 giugno alle ore 16.00, presso il Centro di Ricerca sull’Emigrazione dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, si terrà una Giornata di Studio, con il patrocinio della Segreteria di Stato agli Affari Esteri, dedicata a nuove ricerche sulla presenza ebraica a San Marino nel Medioevo e sulle biografie di due diplomatici ebrei della Repubblica fra Ottocento e primi del Novecento”.

Ne dà comunicazione la Società di studi storici per il Montefeltro, aggiungendo “La giornata inizierà con i saluti del Direttore degli Istituti Culturali, Vito Testaj e del Presidente della Società di studi storici per il Montefeltro, Roberto Monacchi, che collaborano all’iniziativa e di Patrizia Di Luca, responsabile del Centro di ricerca sull’emigrazione, che ha promosso la Giornata di Studio. A seguire prenderanno la parola i tre relatori, moderati nei loro interventi da Luca Gorgolini dell’Università degli Studi della Repubblica.

Mauro Perani, Ordinario di Lingua e letteratura ebraica presso l’Università di Bologna, nella sede staccata di Ravenna e Direttore del “Progetto Ghenizà italiana” – ovvero il censimento di migliaia di frammenti di manoscritti ebraici,riutilizzati come legature e copertine per manoscritti, libri e registri di varia epoca conservati negli Archivi di Stato – spiegherà nel suo intervento Perché alla metà del Cinquecento si misero a smembrare codici di pergamena per farne legature?

Alessia Fontanella, giovane sammarinese che si è da poco laureata con il Prof. Perani come relatore della sua Tesi di laurea triennale in Beni culturali, riferirà delle sue scoperte. Nelle sue ricerche per la tesi, infatti, oltre a una decina di frammenti di manoscritti ebraici riusati come legature che si possono definire una piccola “Ghenizà sammarinese”, ha scoperto nell’Archivio di Stato di San Marino anche più di 200 fogli di manoscritti latini, pure riusati come legature. Nel suo intervento Alessia Fontanella farà una panoramica sui Nuovi frammenti di manoscritti ebraici, greci e latini rinvenuti nelle legature dell’Archivio di Stato di San Marino.

Cristina Ravara Montebelli, autrice della recente pubblicazione Diplomatici e personalità ebraiche a San Marino (XIX-prima metà XX sec. (Bookstones 2018), nella sua relazione sposterà l’attenzione sull’Ottocento, con un intervento focalizzato su due personalità ebraiche di diplomatici della Repubblica: il nizzardo Henry Avigdor, meglio noto come Duca di Acquaviva, Console Generale della Repubblica di San Marino a Parigi dal 1859 fino alla morte avvenuta nel 1872 e Leone Giuseppe Russi, Console della Repubblica ad Ancona, sposatosi a San Marino nel 1891, proprietario di una casa divenuta poi sede della sezione sammarinese della Croce Rossa e finanziatore del raid aereo di Widmer da Rimini a San Marino.

Per informazioni: Centro di ricerca sull’emigrazione Università degli Studi della Repubblica di San Marino – Contrada Omerelli, 13 – Palazzo Valloni – tel. 0549/885159″.

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