Cosa aspettarsi dalla seconda edizione del “Nòt Film Fest”

Cosa aspettarsi dalla seconda edizione del “Nòt Film Fest”

Cosa aspettarsi dalla seconda edizione del “Nòt Film Fest”

Nel piccolo borgo medievale di Santarcangelo di Romagna, arte e creatività non sono davvero mai mancate. Il suo paesaggio suggestivo tra le colline a nord di Rimini, patria e fonte d’ispirazione del grande poeta Tonino Guerra, dal 30 luglio al 04 agosto diventerà il locus amoenus e sede di contaminazione creativa della comunità internazionale di filmmakers ospiti della seconda edizione del “Nòt Film Fest”, a cura dei direttori artistici Noemi Bruschi, Alizé Latini e Giovanni Labadessa.

La sera del 30 luglio, il Festival accenderà i riflettori su 100 metri di tappeto rosso in occasione dell’apertura con la proiezione del thriller low budget “Body At Brighton Rock” diretto da Roxanne Benjamin.

Il programma dal sapore tutto internazionale del “Not Film Fest” è già disponibile online: 63 saranno i film proiettati in lingua originale sottotitolati in Italiano, diretti da 41 registi uomo e 22 registe donna, per un totale di 1425 minuti di programmazione, includendo lunghi e corti, anteprime italiane, europee e mondiali.

Gli ospiti di spicco arrivano da tutto il mondo, con un totale di 24 nazionalità rappresentate. In anteprima mondiale saranno presenti Riccardo Romani, regista di “Hands of God” e la sua produttrice Gabriela Rodriguez, nota per aver prodotto “Roma” (film pluripremiato e diretto da Alfonso Cuaròn).

Tra gli ospiti anche Peter Baxter, fondatore del festival indipendente Americano Slamdance che presenterà il suo programma Anarchy, Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, e faranno parte della giuria Giuseppe Maggio, Eros Galbiati, Francesco Marioni, Diana Manfredi, Tamar Baruch e Josef Brandl.

Tra le anteprime europee spicca la produzione americana made in Italy di “Better Days” diretto da Alessio Di Giambattista e prodotto da Lorenzo Mazzè con le musiche di LP e Christina Perri , già miglior commedia all’Hollywood Reel Independent di Los Angeles. Dal Canada arriva Gavin M. Booth, regista di “Last Call”, da Los Angeles, Seth Epstein, regista di “Something like Loneliness,” dal Texas, Maddie M. Bailey, regista di “Sweet Sweet Kink.”

In anteprima italiana arriva dalla Germania Annika Birgel, la regista di “023_Greta_S”, dal Sud Africa la delegazione di “We are thankful” e dalla Norvegia Andrea Berentsen Ottmar, il produttore di “Virgins4Life.” Le pellicole selezionate affrontano tematiche fresche e provocatorie, capaci di stimolare l’immaginazione di tutti gli spettatori.

Durante il Festival si susseguiranno quotidianamente proiezioni, incontri con gli artisti e workshops. Saranno cinque gli appuntamenti formativi, ciascuno con un tema diverso: mercoledì il focus sarà sulla sovrapposizione tra cinema e videogiochi con i portavoci di IviPro, Hive Division e We Are Müesli, giovedì sulla fotografia di scena con Stefania Rosini, venerdì sulla produzione indie al tempo di Netflix con Gabriela Rodriguez, la produttrice di “Roma” e Gian Luca Farinelli, il direttore della Cineteca di Bologna. Sabato Caroline Stern parlerà della distribuzione indipendente, e infine domenica Matteo Di Pascale e Andrea Binasco, autori di Fabula, ci spiegheranno come costruire storie efficaci.

Prima e dopo le proiezioni, registi e spettatori avranno la possibilità di incontrarsi e conoscersi tra le luci soffuse e le balle di fieno del Castle Bar, una corte che affianca le mura dell’antico borgo medievale di Santarcangelo, accanto al Tamburello.

Altra prestigiosa partnership è quella con la USC School of Cinematic Arts l’università fondata dall’Academy che vanta tra i suoi studenti i registi di “Black Panther”, “Star Wars”, “Forrest Gump”, “Il Codice da Vinci” e molti altri.

I tickets del “Nòt Film Fest” sono già disponibili online ma si potranno acquistare anche in loco, nella biglietteria all’ingresso del Supercinema di Santarcangelo a partire dal 30 luglio tutti i giorni dalle ore 16:00. Il festival si tinge di verde per unire passione per il cinema e rispetto dell’ambiente attraverso la partnership con Ama il Mare. Infatti un euro del costo dei biglietti (6 euro l’uno) verrà devoluto all’associazione riminese con l’obiettivo di finanziare l’installazione di un cestino mangiaplastica nei porti e nelle darsene della riviera Romagnola.

L’iniziativa è realizzata nell’ambito dei Fondi europei 2014-2020 dalla Regione Emilia-Romagna – Por Fesr., e grazie al supporto di Apt Servizi, Emilia Romagna Film Commission, il Comune di Santarcangelo di Romagna, la Camera di Commercio della Romagna Forlí-Cesena e Rimini, e di numerose aziende del territorio tra cui Camac, Birra Amarcord, Ceccacci Watches, e molte altre.

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