Rimini. “Summer Pride”, chiesti tanti interventi legislativi

Rimini. “Summer Pride”, chiesti tanti interventi legislativi

In tutto il mondo i pride sostengono il riconoscimento sia legale che effettivo dei diritti delle persone Lgbti+ e delle famiglie arcobaleno. La rivendicazione dei diritti è un punto irrinunciabile dei pride.

Lo si evince da una nota stampa del Comune di Rimini, in cui viene presentato ufficialmente il documento politico del “Rimini Summer Pride”, la manifestazione gay, lesbian, bisex & trans che si terrà questo sabato nella città romagnola.

Manifestazione che, si legge nello stesso comunicato, è stata organizzata per chiedere a gran voce, tra le altre cose, “una riforma del matrimonio civile in senso paritario e superamento dell’Apartheid della legge sulle unioni civiliriforma del diritto di famiglia a tutela delle famiglie arcobaleno e per rendere accessibile l’adozioneuna legge penale nazionale che punisca i comportamenti omo-transfobicil’inserimento nella Costituzione, prendendo a esempio la Repubblica di San Marino, del divieto di discriminazione per orientamento sessuale e identità di genereiniziative nelle scuole per formare le nuove generazioni in un’ottica di parità, pari dignità sociale e di educazione alle differenze; una semplificazione delle procedure per il cambio del nome anagrafico delle persone trans indipendentemente dagli interventi chirurgici; il contrasto all’informazione giornalistica distorta che spesso umilia le persone trans e le persone omosessuali”.

A livello amministrativo locale, invece, sono richieste “l’approvazione rapida della legge contro l’omo-transfobia alla Regione Emilia Romagnamezzi e strumenti logistici per integrare l’azione di contrasto all’omo-transfobia a livello comunale e provincialel’impegno a sviluppare un protocollo d’intesa per l’integrazione dei servizi e delle istituzioni a tutela delle persone Lgbti+ sul modello di quanto fatto a Reggio Emiliacorsi di formazione per dipendenti pubblici e forze dell’ordine sulla gestione delle discriminazioni e delle situazioni familiari dovute all’omo-transfobiainiziative di formazione per un turismo accogliente e friendly, anche come motore di potenziamento dello sviluppo economico”.

Ecco il testo integrale del documento politico

 

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