“Ho sempre cercato di confrontarmi senza schemi o chiusure ideologiche”
Don Mangiarotti replica a Marica Montemaggi sulla proposta di legge sull’aborto.
Don Gabriele Mangiarotti replica con una lettera aperta alla risposta di Marica Montemaggi, consigliere di Civico10 e presidente della commissione consiliare competente, in merito all’intervento del sacerdote a proposito della proposta di legge sull’aborto. “Sono lieto del fatto che non abbia tenuto conto delle parole di Vanessa Muratori: “Se al clero fosse data meno visibilità e avesse meno influenza si potrebbe anche non rispondergli, il problema è il contesto in cui sono abituati a spadroneggiare, e allo- ra fa piacere che la politica, qui incarnata in una giovane donna, gli risponda senza il solito sus- siego”. Quindi aggiunge “Personalmente ho sempre cercato di ascoltare e confrontarmi con chi desidera comunicare, senza schemi né chiusure ideologiche” “Ritengo che ogni forma di censura, soprattutto nel mondo della comunicazione pubblica, sia ingiusta e prevaricante; qualcuno la potrebbe chiamare anche fascista – prosegue la lettera aperta di Don Mangiarotti – Sarà pur vero che di aborto si parla da tanto tempo, e che si possano avere sulla questione opinioni diverse”. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino