Ciclista muore dopo sei giorni di agonia
L’uomo tamponato da un’auto sotto il cavalcavia della Marecchiese
NON ce l’ha fatta, il ciclista investito il 30 agosto scorso sulla Marecchiese. Terzo Manuzzi, 80 anni, riminese, è morto l’altro pomeriggio all’ospedale Bufalini di Cesena, dove era stato trasportato in elicottero. Accusato di omicidio stradale, invece, il 50enne, anche lui residente a Rimini, che si trovava al volante della macchina che l’ha urtato, provocandone la caduta. L’INCIDENTE era avvenuto verso mezzogiorno e mezza, all’interno della rotonda sotto il cavalcavia della Marecchiese. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti della Polizia stradale di Rimini, l’anziano signore, che viveva poco lontano da lì, stava viaggiando in sella alla sua bicicletta e si trovava proprio all’interno della rotaroria, quando era arrivata la Opel Astra che si era immessa all’interno, sembra senza dare la precedenza. L’auto aveva urtato la bicicletta, e anche se il colpo non era stato particolarmente violento, il ciclista era caduto a terra e la sfortuna aveva voluto che battesse malamente la testa sull’asfalto. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino