Rimini. «Un hotel stile Ibiza per tornare in pista»

Rimini. «Un hotel stile Ibiza per tornare in pista»

«Un hotel stile Ibiza per tornare in pista»

La sfida di Paesani per rilanciare il divertimento. «A Rimini servono idee e investimenti per essere di nuovo protagonista»

MANUEL SPADAZZI. Se la notte a Riccione si riaccende, con la riapertura di Cocoricò e Prince, «noi a Rimini non possiamo che esserne contenti. Dobbiamo smettere di curare soltanto al nostro orticello, e credere che se c’è un locale chiuso a dieci chilometri allora gli altri lavorano meglio». E’ vero il contrario per Lucio Paesani, titolare del Coconuts e organizzatore della Molo street Parade: «Solo se torneremo a proporre un’offerta ampia e variegata, saremo di nuovo competitivi». Quanto ha pesato quest’estate la chiusura del Cocoricò sulla Riviera? «Tantissimo. Noi al Coconuts abbiamo fatto un’ottima stagione, in termini di presenze e fatturato, ma non abbiamo brindato. Alla Riviera servono i locali, serve un’offerta di intrattenimento notturno che è stata e deve continuare a essere un asset del nostro turismo. Non mi riferisco solo al turismo giovanile. Tra quelli che vengono a Rimini per i congressi e le fiere, c’è sempre qualcuno che alla sera ha voglia di andare in una discoteca… Ripeto: la perdita di tanti locali non fa bene a nessuno, nemmeno a quei pochi rimasti aperti». Però intanto il Coconuts, come ha ammesso lei stesso, ha lavorato di più. «Sì, ma c’è poco da festeggiare se fai risultati perché sei rimasti uno dei pochi sopravvisuti. (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy