«Dehors, a rischio 100 imprese: pronti a ricorrere al Tar»
La Cna: «Cambiare le regole in corsa non ha senso». La Federazione pubblici esercenti: «Le decisioni di una persona non possono stare al di sopra delle regole»
Cna, Federazione dei pubblici esercenti, Zeinta di Borg. Sono le ultime tre associazioni che scendono in campo contro la Soprintendenza per la nuova regolamentazione sui dehors, ora da smontare a fine estate. Una revisione delle regole unilaterale, contro cui l’unico strumento in mano agli operatori economici, se non si arriverà ad un ripensamento, è il ricorso al Tar. Zeinta diBorg, rappresentaanche glioperatori di Borgo San Giuliano, zona additata dalla Soprintendenza come esempio di presunti abusi consumati in spregio al regolamento. «Se i dehors deturpano l’arredamento urbano allora non si doveva sottoscrivere il regolamento per la loro attuazione». (…)
Tratto dal Corriere Romagna