Rimini. I vigili liberano i frati da spacciatori e lucciole

Rimini. I vigili liberano i frati da spacciatori e lucciole

I vigili liberano i frati da spacciatori e lucciole

Blitz della polizia in via della Fiera dopo l’esposto di padre Bonfè: «Si nascondevano tra i poveri della mensa per prendere la droga»

MANUEL SPADAZZI. «Venite, a fianco al convento c’è gente che spaccia». E c’erano anche clienti dei pusher, che fingevano di mettersi in fila con i poveri per pranzare alla mensa dei frati di Sant’Antonio, per poi invece fare il pieno di droga. Un fenomeno che andava avanti da mesi in via della Fiera, a tutte le ore, nel parcheggio del convento. A dire basta è stato il rettore, padre Carlo Bonfè, con un esposto inviato alle forze dell’ordine. «Non era solo un problema di degrado: era una situazione molto pericolosa, tanto per noi quanto per chi viene alla mensa», allarga le braccia il frate. Dopo l’esposto, la polizia locale si è subito attivata per risolvere i problemi. I vigili hanno fatto vari appostamenti, sia di giorno che di notte, e visionato i filmati delle telecamere della zona, dove si vedeva chiaramente il via vai degli spacciatori e dei loro clienti. Non solo: nel parcheggio del convento stazionava abitualmente pure una prostituta. L’ultimo blitz è avvenuto nel pomeriggio, con l’aiuto delle nuove unità cinofile. Gli agenti della polizia municipale hanno fatto portare via due auto abbandonate, che si trovavano lì nel parcheggio da tempo, dove hanno trovato di tutto. E’ stata fatta risistemare e ripulire tutta la zona del parcheggio. (…)

Tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy