Iniziata anche la “campagna acquisti” dei dirigenti della pubblica amministrazione
Intanto le ex opposizioni diffidano: non si muova foglia nell’Agenzia per lo sviluppo
Con un comunicato congiunto, inviato da Rete e pertanto, come da lista di proscrizione, non arrivato al nostro giornale, i gruppi politici Rete, Npr, Elego e Pdcs in una nota mettono le mani avanti sulla futura gestione della Agenzia per lo sviluppo. Le liste mettono il veto su una eventuale riunione del Cda della Agenzia che potrebbe essere in programma a fine novembre e, quanto meno, dovrebbe prendere atto della sentenza del Collegio Garante. Quindi indicano “due ragioni di inopportunità: 1) Si dovrà attendere che il giudice civile si esprima in merito al da farsi; 2) L’attuale CdA è espressione del solo governo uscente. Come accaduto anche in Cassa di Risparmio, nessun membro è stato indicato né dalle forze di opposizione, né dalle associazioni di categoria. Giova ricordare, a titolo di esempio, che il vicepresidente dell’agenzia è Antonella Mularoni.” (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
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