Coronavirus, anche sul Titano la psicosi per il cibo cinese
Il calo del 70% di clienti del ristorante Guang Dong è lo specchio di sciocchi pregiudizi
“La nonna mi ha detto che se sto troppo vicino ai cinesi mi ammalo”. Questa frase pronunciata da una innocente bambina, e raccolta da una sbigottita maestra di San Marino, fotografa alla perfezione il clima di pregiudizi e di psicosi che si sta diffondendo a causa del coronavirus. Tra le tante fake news quella, prevedibile, che si possa contrarre il temibile virus tramite il cibo, anche se tutte le autorità sanitarie lo hanno categoricamente smentito. Sulla questione è intervenuto anche l’Istituto Superiore di Sanità italiano, che ha pubblicato un manifesto dove precisa che “mangiare cinese non è pericoloso”. Anche l’agenzia per la sicurezza alimentare tedesca ha ribadito il concetto sulla sicurezza del cibo cinese. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino