Aggiornamento del 13 marzo da parte del Gruppo per le emergenze sanitarie della Repubblica di San Marino sull’emergenza coronavirus.
A fare il punto della situazione con i media e in diretta streaming dall’Ospedale di Stato è Gabriele Rinaldi, direttore dell’Authority sanitaria, affiancato da Stefania Stefanelli, responsabile dell’URP dell’ISS.
Per la prima volta si registrano due guariti. “È una manifestazione formale che l’impegno profuso dà dei risultati” ha detto Rinaldi. Per guarito si intende che non ha più i sintomi (febbre, problemi respiratori) e non ha più il virus“.
Aumentano ancora i casi positivi, oggi di 6 casi unità rispetto all’aggiornamento di ieri. I contagiati a San Marino sono complessivamente 73.
In tutto sono 53 i pazienti ricoverati all’Ospedale di San Marino di cui 9 tra terapia intensiva e subintesiva, 44 nella degenza predisposta nell’ala al secondo piano con sintomi moderati e 20 in isolamento sul territorio tra cui i 9 ospiti del Colore del Grano.
In totale si contano 5 decessi.
Poi alcune percentuali: A San Marino il 39% dei contagiati ha più di 65 anni, il 35% tra i 51 e i 65 anni, il 24% tra i 16 e 50 anni, il 2% meno di 15 anni.
Di qui l’appello di Rinaldi ai giovani: “Non siete immuni. Rispettate le regole questo fine settimana. Non vogliamo rivedere gli assembramenti dello scorso weekend”.
Sono attualmente 236 le quarantene domiciliari sui contatti stretti dei positivi, di cui 38 sanitari, 6 Forze dell’Ordine mentre gli altri sono parte della rete familiare ed amicale. Sono 145 le quarantene terminate.
digià