Il consiglio direttivo dell’Unione nazionale artigiani e piccole medie imprese della Repubblica di San Marino si è riunito oggi digitalmente per parlare dell’emergenza coronavirus.
L’Unas, consapevole dell’estrema difficoltà che sta vivendo il Paese e di conseguenza tutte le imprese, riconfermando tutte le linee già espresse fin qui, desidera richiamare ulteriormente, attraverso una nota, “l’attenzione sulla particolare difficoltà di chi, titolare d’impresa, si trova con l’obbligo di chiusura senza alcun sostegno, ma con le scadenze da rispettare”. Alcuni dei temi trattati, a titolo esemplificativo, sono “la richiesta di sostegno alle imprese, senza dimenticare chi da titolare non ha alcun tipo di supporto”.
Artigiani, commercianti e autonomi in genere, sottolinea l’associazione di categoria, “non hanno supporti durante l’inattività, anzi a loro non è congelato l’obbligo della contribuzione e possibilità di rinvio dei pagamenti, specialmente per chi dimostrando di non avere risorse, rischia anche l’inasprimento del dovuto per via delle sanzioni”.
Venerdì mattina, afferma infine l’Unione nazionale artigiani e piccole medie imprese della Repubblica di San Marino, è previsto “un nuovo collegamento per analizzare tutte le richieste, informazioni e richiesta di supporti da parte delle imprese associate”.