Incubi? Stavolta precedono la maturità Più di 2500 studenti con il fiato sospeso
Incertezza sul ritorno in classe e sulle modalità, ma sarà una prova «seria»: “esterno” solo il presidente
CARLA DINI. Che a distanza di anni la maggior parte delle persone finisca per ritrovarsi l’esame di maturità negli incubi è cosa risaputa.
Nessuno però poteva immaginare che i maturandi dell’anno scolastico 2020 (2534 nella provincia, 1696 a Rimini) avrebbero dovuto fare i conti coi brutti sogni prima del previsto, vedendoli sconfinare nella realtà.
L’emergenza coronavirus continua infatti a lasciare margini di incertezza, addirittura riguardo ai tempi del ritorno in classe. «Scuola chiusa fino al 3 aprile, ma riaprirà se e quando, sulla base delle indicazioni degli esperti, le condizioni lo consentiranno» ha detto ieri al Senato il ministro Lucia Azzolina al Senato. (…)
Tratto dal Corriere Romagna