Richiamate tutte le parti al buon senso e a criteri di reciproca responsabilità sociale in un momento particolarmente difficile per l’intero Paese.
È ciò che ha fatto il consiglio direttivo dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Repubblica di San Marino dopo un lungo edimpegnativo percorso di confronto con il governo e tutte le parti sociali finalizzato all’emissione di provvedimenti sostenibili e condivisi per offrire serie misure di sostegno economico alle famiglie e agli operatori economici.
Gli aderenti all’Ordine professionale dichiarano in una nota che bisogna essere consapevoli del fatto che “stiamo attraversando un periodo straordinario sotto tutti i punti di vista, che necessita di provvedimenti di carattere altrettanto straordinario e che richiedono mutua comprensione e reciproche concessioni, pur non dimenticando principi di giustizia sociale e solidarietà a favore dei più deboli”.
Per questo motivo l’Ordine dei Commercialisti ritiene che “la necessità di garantire le indennità di malattia, di Cassa Integrazione Guadagni, e simili agli aventi diritto vada contemperata e valutata congiuntamente con la sostenibilità delle stesse da parte del bilancio dello Stato e più specificamente del bilancio dell’Istituto per la sicurezza sociale“.
La generalizzata e indistinta riduzione delle predette indennità deve essere “vagliata proprio in considerazione dell’eccezionalità e straordinarietà della situazione emergenziale che il nostro Paese sta attraversando”.
Misure ragionevoli “oggi consentiranno al Paese di sostenere anche la sua ripresa economica e sociale”, chiosa l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Repubblica di San Marino.