Coronavirus, epidemia in decisa fase calante. Ma sono morti altri nove riminesi
Su 5.739 tamponi fatti lunedì in Emilia-Romagna ci sono solo nuovi 100 positivi: “Meno di un positivo ogni 50, il dato più basso in assoluto nella fase di discesa dell’epidemia”, è il commento del commissario per l’emergenza coronavirus Sergio Venturi ieri durante la consueta diretta Facebook. Una delle ultime tra l’altro, Venturi ha infatti annunciato le sue dimissioni dall’incarico temporaneo e quello di sabato sarà l’ultimo incontro online con i cittadini. Dati positivi quelli comunicati da Venturi, che sarebbero tali anche per la provincia di Rimini, dove sono stati registrati solo 7 nuovi contagi, se non fosse per i nove decessi, un dato alto se rapportato a quello degli ultimi giorni, anche in fase 1, secondo in regione solo a Reggio Emilia dove si sono registrati dieci decessi. Dei riminesi morti uno è avvenuto in altro territorio della regione e riguarda una persona ancora formalmente residente a Rimini ma da tempo domiciliata altrove. Gli altri otto decessi non tutti rilevati nelle ultime 24 ore, riguardano 3 pazienti di sesso femminile di 72, 82 e 89 anni e 5 pazienti di sesso maschile di 82, 85, 88, 91 e 101 anni. Dei nuovi contagiati 5 pazienti sono di sesso maschile e 2 di sesso femminile. Di questi, mentre 2 sono ricoverati, gli altri 5 sono seguiti a domicilio in isolamento. Registrate inoltre 48 guarigioni di pazienti precedentemente risultati positivi a coronavirus, a seguito di doppio tampone negativo. Conseguentemente il totale è di circa 1.220 pazienti guariti. A livello regionale fanno sperare anche le 364 nuove guarigioni e il calo dei malati (-303) che porta il numero dei contagi attuali a 8681, per la “differenza tra guariti e casi attivi più alta del Paese”, ha spiegato Venturi. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna