Il virus cancella 80mila visite
MONICA RASCHI – Sono almeno 80mila le visite ambulatoriali e le prestazioni diagnostiche che sono state bloccate negli ospedali del Riminese durante il lockdown conseguente all’epidemia di Covid-19. E diverse di queste, considerato l’alto numero, non potranno essere eseguite prima del mese di agosto. Naturalmente si tratta di prestazioni non in regime di urgenza per le quali le linee guida regionali indicano che debbano essere garantite nell’arco di sette giorni, ma per quanto riguarda tutte le altre (la maggioranza) i tempi saranno piuttosto lunghi. Specialmente se si tratta di quella tipologia di visite o diagnostica da sempre prese d’assalto dai pazienti: oculistica, ortopedia, dermatologia, risonanza magnetica. Altra branca che potrebbe andare in affanno è la pneumologia, per la fortissima pressione che i relativi professionisti e servizi hanno avuto nel periodo dell’emergenza coronavirus in quanto la patologia colpiva principalmente i polmoni. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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