Scuola, i sindacati lanciano l’allarme: “Sarà difficile evitare le classi pollaio”
All’appello mancano 17.000 insegnanti e sarà difficile, in barba alle misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria, evitare il alcuni casi classi “pollaio”. A lanciare l’allarme per la ripresa delle lezioni a settembre sono i sindacati della scuola dell’Emilia-Romagna. “A 40 giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico anche in Emilia-Romagna la situazione è preoccupante, al di là delle rassicurazioni di facciata e dei tentativi di normalizzazione. Nonostante da mesi diciamo che serve un provvedimento specifico sulla scuola e risorse straordinarie”, denunciano Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda. “In Emilia-Romagna registriamo quest’anno un centinaio di studenti in meno, un calo irrilevante rispetto all’anno scorso quando erano complessivamente 548.000, mentre le risorse attribuite in organico per la copertura del personale non sono sufficienti a costituire classi normo dimensionate. Diversi quindi i casi delle cosiddette ‘classi pollaio’, che non bastano ad affrontare la ripresa dell’anno scolastico con l’emergenza sanitaria in atto”, ammoniscono i sindacati. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
——