Turisti in fila per il test: “Abbiamo il Covid?”
Partita ieri da Misano la campagna “Riviera sicura”. In poche ore 22 si sono sottoposti all’esame nella clinica mobile: nessuno è positivo
MANUEL SPADAZZI – “È qui che si fa il test per sapere se ho preso il Covid? Sa, non l’abbiamo mai fatto”, chiedono un paio di turisti toscani. “Sì, venite, è proprio qui. Bastano solo pochi minuti”, sorride l’infermiera, mentre li fa accomodare sul camper. È il camper attrezzato della clinica mobile (quella utilizzata anche sulle piste del Motomondiale), che da ieri mattina e fino a domani resterà “parcheggiata” a Misano per permettere a tutti coloro che lo vogliono di sottoporsi all’esame sierologi. A bordo ci sono medici e infermieri dell’Ausl, che ha avviato da ieri l’iniziativa ideata insieme alla Regione lungo la costa per la campagna “Riviera sicura”. Non solo test: durante la campagna sarà effettuata anche la distribuzione di un milione di mascherine e di 700mila kit per l’igienizzazione in tutta la Romagna. Un’operazione pensata per ridurre al minimo il rischio di contagi e tenere sotto controllo gli eventuali focolai nel mese più “caldo” della stagione turistica, e partita, non a caso, nella settimana della Notte Rosa. Nel Riminese la campagna è cominciata ieri mattina da Misano, col camper allestito da laboratorio mobile che ha fatto tappa per tutta la mattina nella piazzetta affacciata sul mare in via Litoranea sud. Dal 6 all’8 agosto la clinica mobile sarà poi a Cattolica in piazzale delle Nazioni, dal 9 al 12 a Riccione in piazzale San Martino, il 13 e il 14 a Bellaria in piazza del Popolo e infine dal 17 al 24 a Rimini in piazzale Fellini. Una novità che sembra piacere ai turisti. E non solo. Ieri si sono fermati a fare il test anche residenti e operatori di Misano. In poche ore (il laboratorio mobile è aperto dalle 9 alle 13) 22 persone si sono sottoposte all’esame sierologico. “Sono tanti, considerando che quella di ieri era la prima giornata e tutti hanno saputo dell’iniziativa perché passavano di qui e hanno visto il nostro camper”, spiegano i sanitari dell’Ausl impegnati a fare i test a bordo del mezzo. Sottoporsi all’esame è facilissimo. Il test rapido (che costa 10 euro) viene fatto con la puntura del dito, e dopo soli 15 minuti si ha l’esito. Nell’attesa è necessario rimanere sul posto. “Chiediamo a tutti di mantenere le distanze e indossare la mascherina”. In caso il risultato sia positivo, nel giro di 24 ore la persona viene poi chiamata dall’Ausl a fare il tampone. Occorre restare in isolamento (a casa, o in hotel se si è turisti) in attesa dell’esito. Se anche il tampone conferma la positività, scattano la quarantena obbligatoria e la ricerca delle persone che hanno avuto i maggiori contatti con il positivo, per sottoporre anche loro a screening. Ieri, come detto, nessuno tra i 22 che hanno fatto il test è risultato positivo. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
——