“Giocavo a guardie e ladri con le bimbe e sono arrivati i carabinieri a casa”
Lo hanno rintracciato in un bar poco lontano da casa, hanno proceduto all’identificazione in caserma e a una accurata perquisizione all’interno dell’abitazione nella quale vive da qualche tempo a Cattolica. I Carabinieri cercavano una pistola che in realtà non c’era e non è stata trovata. A raccontare l’accaduto è il protagonista della vicenda un cinquantenne che sostiene di essere rimasto vittima di un fraintendimento, se non addirittura di un dispetto. “Giocavo con le mie bambine: guardie e ladri, indiani e cow-boy, ho addirittura montato una piccola tenda e può essere che abbia finto di sparare o di essere colpito, ma non possiedo armi neanche giocattolo. Dal mio punto di vista è una situazione paradossale”. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
——